FAQ n. 1 |
D. |
Cos'è l'indennità di maternità?
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R. |
L’indennità di maternità, prevista dal d. lgs. n. 151/2001 e dagli artt. 26 e 29 del Regolamento per l’attuazione delle attività di previdenza ed assistenza a favore degli iscritti e dei loro familiari, è una prestazione che tutela l'evento maternità e viene riconosciuta per i due mesi antecedenti e per i tre mesi successivi la data del parto, ma anche in caso di aborto e di adozione.
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FAQ n. 2 |
D. |
Chi ha diritto all’indennità di maternità?
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R. |
Ne ha diritto la professionista iscritta alla Cassa dopo il compimento del sesto mese di gravidanza (dalla ventiseiesima settimana). L'indennità spetta anche in caso di aborto, spontaneo o terapeutico, verificatosi non prima del terzo mese di gravidanza, nonché in caso di adozione o di affidamento preadottivo del bambino. |
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FAQ n. 3 |
D. |
Quando si presenta l'istanza volta ad ottenere l'indennità di maternità?
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R. |
La richiesta deve essere presentata a partire dal compimento del sesto mese di gravidanza e, comunque, entro il termine perentorio di centottanta giorni dal parto. La domanda deve essere corredata di certificato medico comprovante la data di inizio della gravidanza e quella presunta del parto.
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FAQ n. 4 |
D. |
Se il reddito professionale è negativo si ha diritto egualmente all’indennità di maternità?
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R. |
L'indennità è garantita anche in presenza di reddito professionale negativo o uguale a zero e viene corrisposto l'importo minimo. Gli importi minimi vengono annualmente aggiornati a cura dell'INPS, sulla base degli indici Istat.
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FAQ n. 5 |
D. |
In caso di aborto spontaneo o terapeutico si ha diritto all’indennità di maternità?
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R. |
Sì, l'indennità spetta in misura pari ad 1/5 se l'aborto è avvenuto tra l’inizio del quarto mese e la fine del sesto mese; mentre spetta in misura intera se l'interruzione della gravidanza è avvenuta dopo il compimento del sesto mese; se l’aborto si verifica nei primi tre mesi nulla è dovuto.
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FAQ n. 6 |
D. |
A quanto ammonta l'indennità di maternità in caso di nascita del bambino?
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R. |
L'indennità di maternità viene calcolata in misura pari all'80% dei 5/12 del reddito professionale dichiarato nell’anno precedente a quello della nascita ed è riconosciuta per 5 mensilità.
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FAQ n. 7 |
D. |
Nel caso di parto gemellare - o di contestuale adozione di due minori - viene riconosciuta una doppia indennità?
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R. |
No, poiché viene tutelato l’evento in sé e non il numero dei nati.
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FAQ n. 8 |
D. |
Quale conseguenza comporta il mancato rispetto del termine finale entro il quale deve essere inviata la domanda di indennità di maternità in caso di nascita?
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R. |
Qualora la domanda venga inoltrata oltre il termine perentorio dei 180 giorni dalla data del parto, non viene riconosciuto il diritto alla prestazione.
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FAQ n. 9 |
D. |
È consentito proseguire nell'esercizio della professione nel periodo preso in considerazione ai fini dell'indennità di maternità?
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R. |
Sì, la professionista può lavorare fino alla data del parto.
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FAQ n. 10 |
D. |
Quali adempimenti devono essere seguiti successivamente al parto?
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R. |
La professionista è tenuta ad inviare il certificato di nascita e il nuovo stato di famiglia.
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