Monitoraggio e valutazione della professione del geometra: un'analisi per macroaree

Scheda di sintesi della ricerca dell’Università degli Studi di Genova

Nello studio curato a livello nazionale dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Genova e condotto dai ricercatori Enrico Ivaldi, Elena Morchio e Riccardo Soliani, emerge che negli ultimi dieci anni il geometra ha saputo superare con slancio le difficoltà derivanti dalla crisi dell’edilizia, intervenendo nell’assortimento dei servizi consulenziali da proporre alla clientela e qualificandosi sempre più come un tecnico polifunzionale. È divenuto l’interlocutore dell’autorità giudiziaria, degli enti territoriali, dei condomìni e delle imprese, pur continuando a svolgere verso la pubblicazione amministrazione un ruolo chiave nella sussidiarietà orizzontale.

Questa identità è risultata attraente per i giovani e, in particolare, per la fascia under 35 rappresentata da un target economicamente indipendente, che può permettersi di vivere da solo o con un nuovo nucleo familiare, mentre a livello nazionale quasi due giovani su tre sono ancora a casa. A confermare il quadro descritto, giungono i dati che attestano una generale tenuta dei redditi: il geometra ha mediamente conservato un livello di fatturato superiore al Pil pro capite italiano. L’indagine è stata presentata nell’edizione 2017 di “Valore Geometra, una professione in campo per il Paese”.

Per visualizzare il report completo, CLICCA QUI.

 

Torna indietro